nella notte dell’ 11 agosto in Col di Roanza c’erano le stelle assieme alla luna…
Ephos con Anna Buck e Johannes Schneeberger
A CAUSA DELL’INCERTEZZA METEOROLOGICA LA SERATA DI MERCOLEDÌ 10 AGOSTO
a favore del maggiore agio per il pubblico e per i musicisti che troveranno un prato più caldo e asciutto, meno nuvole e pioggia, andando verso il picco del fenomeno astrale,
per stendersi a guardare le stelle ed ascoltare Ephos.
E così è arrivato il più atteso dei concerti di Armonie per rivivere la magia dei suoni nell’oscurità sotto la pioggia delle Perseidi. Nei pressi del Rifugio Col di Roanza di là della valle con gli amici di Sopracroda, in un luogo dei ricordi che non vediamo l’ora di andare a ritrovare.
Ci andiamo con un progetto di musica contemporanea interpretata con passione e freschezza da Anna Buck (flautista) e Johannes Schneeberger (pianista e compositore): due artisti based in Berlin che con il progetto Ephos (Sound installation per flauti, strumenti autoctoni, electronics e field recordings) ci stuzzicheranno con una contaminazione sonora, un´estensione della Natura, una metamorfosi col luogo, amplificando il Silenzio, sensibilizzando l´Inudito, trascendendo naturale ed artificiale.
Parcheggio comodo nei pressi del Rifugio Col di Roanza, munirsi di stuoie e coperte.
A me interessano solo le «scemenze»; solo quello che non ha nessun senso pratico. Mi interessa la vita solo nelle sue manifestazioni assurde. Eroismo, pathos, audacia, moralità, pulizia, etica, commozione e fervore sono parole e sentimenti che non posso sopportare.
Ma capisco perfettamente e apprezzo: entusiasmo e ammirazione, ispirazione e disperazione, passione e riservatezza, dissolutezza e castità, tristezza e dolore, felicità e riso.
Daniil Charms, Disastri, Milano, Marcos y Marcos, p. 128
Paolo Nori alcuni anni fa ha scritto un discorso che si intitola “Noi e i Governi” che parla del governo del sé, della dittatura, della democrazia e della libertà, cioè, forse sull’anarchia e che poi è diventato un ebook.
In realtà a Nori avevamo chiesto di venire a Pian De Scala per parlare di Daniil Charms e dei suoi disastri divertenti e surreali con la scusa di metterlo vicino a quel mostro altrettanto divertente e surreale che è Vincenzo Vasi.
Nori invece ha rilanciato e ha voluto rispolverare per noi questo discorso che era stato proposto anche a Uomini e Profeti, così tanto amato ed importante ed intitolarlo per noi “Io adesso ti picchio”.
Sabato 6 agosto ore 16.30 a Pian de Scala
Paolo Nori e Vincenzo Vasi in “Io adesso ti picchio” (una lettura musicata)
Daniil Charms, Iosif Brodskij, la nostra anima immortale, il THEREMIN e il bosco
Per raggiungere Pian de Scala (un po’ prima del Ponte di Mariano sul sentiero per il Rifugio Settimo Alpini) si fa una passeggiata morbida di un’oretta con partenza da Case Bortot; dal Parcheggio al piazzale Toni Hiebeler le navette partiranno alle 14.30 e l’attacco del sentiero è altrimenti raggiungibile con 20min di passeggiata. Il Piazzale Toni Hiebeler con l’area parcheggio si trova qui.
Il tono dei suoi sax è pericolosamente vicino alla sfida, se ne è accorta tutta la valle…
ma noi siamo davvero fieri di esserci meritati la forza e la generosità di un artista che ha ben pochi dubbi sulla potenza del suono, e non si risparmia!
Il torrente Ardo se lo è cullato sotto al Pont de la Mortìs
grazie a Edoardo Marraffa
Dopo la giornatona di sabato al Buss del Buson in cui al Gruppo Voci dai Corti, Gruppo corale Nova Cantica, Coro Minimo Bellunese, Ermes Viel (nell’immagine), Mattia de Biasi, Daniela Margiola eUgo dalla Longa si sono voluti aggiungere gruppi di cori spontanei e stonati lungo il sentiero e danzatori in scarponcini (sic 🙂 )
ci prepariamo a
MARRAFFA
martedì 2 agosto alle ore 11.00 solo sax di Edoardo Marraffa al Pont de la Mortiss
In seguito al successo della serie di angeli dell’improjazz italiano e internazionale delle precedenti stagioni, quest’anno arriverà Eduardo Marraffa, esagerato e quasi temuto per la sua forza debordante e la sua “brentana sonora”. L’appuntamento jazz raccoglie appassionati che fanno oramai chilometri per questi assoli calati nella corrente dell’Ardo e incorniciati dallo spettacolo della gola della Mortiss; il sig. Giampiero Cane su Alias descrive così il nostro: Marraffa suona i sassofoni con la prepotenza di una lingua di ghiaccio che scavi una vallata ad U. e se il Sig. Giampiero Cane parlava di vallata a U allora vallata a U sia!
La passeggiata a partire dal parcheggio in piazzale Toni Hiebeler a Prà de Luni – Bolzano Bellunese dura c.ca 25 min.
per sistemare, curare, attrezzare, rendere accogliente, in una parola amare il Buss del Buson
d’altronde è gente che non si tira mica indietro….
CAI di Belluno, Associazione Ricreativa, ABVS di Bolzano Bellunese, Comitato Usi Civici
grazie a loro domani si parte!
Domani, 30 luglio alle ore 14.30 inizia Armonie al nostro Buss del Buson con la passeggiata sonora lungo il romantico sentiero e attraverso l’incredibile forra; abbiamo chiamato a raccolta i cori di Belluno, a partire dal più antico e forse prestigioso: Il Coro Minimo Bellunese, nato nel 1961 grazie al Maestro Lamberto Pietropoli e guidato successivamente per 33 anni dal Maestro Edoardo Gazzera che ci attenderà per il concerto alla conca sotto il Col del Buson; ma intanto avremo già incontrato il coro nostrano per eccellenza Gruppo Voci dai Cortivi che è la vera anima musicale di Bolzano Bellunese; ed anche il Gruppo Vocale Nova Cantica che da anni eccelle nella didattica del canto a Belluno, con un repertorio solistico-cameristico di generi e stili diversi. La giornata si arricchirà ancora delle consuete ed amate tappe didattiche: dall’archeologia relativa al sito nel sovrastante Col del Buson con Ugo dalla Longa e con l’antropizzazione di queste montagne raccontata da Daniela Margiola. Infine gli special guest ai fiati: Mattia De Biasi al clarinetto basso e Ermes Viel al corno (che chissà dove saranno!) e poi ancora le sculture in legno lungo l’uscita realizzate per la Velenosa e poi tutti noi ad accogliervi e poi…..
La passeggiata molto facile e piacevole normalmente dura un’oretta, ma in caso di musica un po’ di più.
Ci saranno le navette per non intasare la strada stretta e piena di curve per Case Bortot dove il parcheggio non è molto. Con questo servizio cerchiamo di rendere la fruizione della giornata migliore per tutti.
Le auto, a partire dalle 12.30 si lasceranno quindi in piazzale Toni Hiebeler, in via Prà de Luni a Bolzano Bellunese – il parcheggio vicino al Ristorante Mulino e alla pescicoltura.
Dalle 13.15 tre navette tre collegheranno il piazzale a Case Bortot e naturalmente troverete volontari e indicazioni ad accogliervi.
Per chi volesse raggiungere Case Bortot a piedi, la passeggiata dura una ventina di minuti.
Ieri in conferenza stampa, oggi gli articoli sui giornali 🙂
Comitato Usi Civici di Bolzano e Vezzano, Associazione Ricreativa, ABVS di Bolzano Bellunese, CAI di Belluno, Il Comune di Belluno e finalmente anche il Gruppo Sopracroda
assieme per presentare Armonie 2016
Armonie 2016 – Onde Sonore
la dedichiamo a Remigio Case